Sean Carroll

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Sean Carroll nel 2017

Sean Michael Carroll (5 ottobre 1966) è un astrofisico e ricercatore statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carroll è un cosmologo e professore di fisica specializzato in energia oscura e relatività generale. È un ricercatore al dipartimento di fisica al California Institute of Technology.[1] Cura il blog Preposterous Universe ed è stato contributore al blog di fisica Cosmic Variance e ha pubblicato in riviste come Nature, Seed, Sky & Telescope e New Scientist.

È apparso nei programmi televisivi The Universe, Through the Wormhole con Morgan Freeman, e The Colbert Report. Carroll è autore di Spacetime And Geometry, testo sulla teoria della relatività generale, e ha inoltre registrato lezioni per The Great Courses su cosmologia, fisica del tempo e il bosone di Higgs. È inoltre autore di due libri popolari: uno sulla linea del tempo chiamato From Eternity to Here e uno sul bosone di Higgs chiamato The Particle at the End of the Universe.

Opinioni religiose[modifica | modifica wikitesto]

Carroll dichiara apertamente il suo ateismo, sostenendo che il pensiero scientifico porta inevitabilmente a una visione del mondo materialista.[2][3] Ha rifiutato l'invito a tenere una conferenza sponsorizzata dalla John Templeton Foundation, perché non voleva dare l'impressione di sostenere la riconciliazione tra scienza e religione.[4] Nel 2004, con Shadi Bartsch, ha tenuto un corso presso l'Università di Chicago sulla storia dell’ateismo.[5]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sean Carroll, su astro.caltech.edu.
  2. ^ (EN) Why (Almost All) Cosmologists Are Atheists, su preposterousuniverse.com.
  3. ^ (EN) The God Conundrum, su Discover Magazine. URL consultato il 18 marzo 2020.
  4. ^ (EN) Purity of essence, su preposterousuniverse.blogspot.com, 18 aprile 2005.
  5. ^ (EN) Moments in Atheism, su preposterousuniverse.com.
  6. ^ (EN) Royal Society Winton Prize for Science Books, su royalsociety.org, Royal Society. URL consultato il 26 novembre 2013.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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